Michelozzo di Bartolomeo: Palazzo Medici

Michelozzo di Bartolomeo: “Palazzo Medici” 1444 Firenze

Un esempio di dimora signorile a Firenze è il Palazzo Medici realizzato da Michelozzo. L’edificio è caratterizzato da una regolarità geometrica dell’impianto. Le finestre bifore con al centro lo stemma nobiliare scandiscono la facciata. La successione dei piani è marcata dal rivestimento. Il bugnato rustico con conci appena sbozzati e sporgenti a pianterreno. Il bugnato liscio al primo piano ed infine il bugnato intonacato all’ultimo piano.

LA CUPOLA DI S.MARIA DEL FIORE

Filippo Brunelleschi: “Cupola” XV sec. Firenze

Questa cupola è rivoluzionaria poichè autoportante ossia senza l’uso di centine (strutture lignee). La Cupola di Brunelleschi al momento della costruzione era la cupola più grande del mondo e rimane tuttora la più grande cupola in muratura mai costruita (il diametro massimo della cupola interna è di 45,5 metri, mentre il diametro della cupola esterna è di 54,8 metri). Questa cupola ha una fondamentale rilevanza per il successivo sviluppo dell’architettura e della moderna concezione del costruire, essa è tutt’oggi considerata da alcuni la più importante opera architettonica mai edificata in Europa. Vi è una doppia calotta. In questo modo la cupola interna sostiene la cupola esterna poichè collegata da costoloni in muratura. La cupola si basa su un tamburo ottagonale. Il sistema di costruzione a spina di pesce con mattoncini di un colore rosso-arancio collocati in obliquo assicura una tenuta ottimale delle fasce interne in muratura.

LA CAPPELLA PAZZI

Filippo Brunelleschi: “Cappella Pazzi” XV sec. Chiesa di S.Croce (Firenze)

La cappella è stata commissionata a Brunelleschi dalla famiglia nobile Pazzi, il cui stemma è ripetuto quattro volte all’ interno dei pennacchi della cupola. La pianta è quadrata, coperta da una cupola a forma di ombrello. All’ interno prevale una concezione dinamica che sfrutta la potenza espressiva dell’elemento coloristico. I tondi presenti nei pennacchi della cupola rappresentano i quattro evangelisti. eseguiti da Luca della Robbia e Andrea della Robbia.

Interno cupola cappella

All’interno della cupola vi sono le terracotte invetriate della famiglia della Robbia. I tondi rappresentano gli evangelisti. S. Matteo (angelo), S. Luca (toro), S. Giovanni (aquila), S. Marco (leone).

“S.Marco”