Facciata a Salienti Facciata a Capanna Facciata Arabo-Normanna

Facciata a Salienti: “Duomo di Modena” di Lanfranco XII sec.

La chiesa romanica è massiccia e armoniosa. Di solito presenta tre navate divise da archi, pilastri, contrafforti, colonne. I materiali usati sono locali: pietra, laterizio, marmo.

Il Duomo di Modena è dedicato a S. Giminiano patrono di Modena. Presenta una facciata a salienti ossia una facciata composita con due tetti spioventi. Questa chiesa è a tre navate, ogni navata interna corrisponde ad un’arcata. Nel registro inferiore vi sono tre portali. Il portale principale è di dimensioni maggiori rispetto ai due portali laterali. L’ ingresso è preceduto da un protiro (atrio) sorretto da colonne poggianti su leoni stilofori (base delle colonne). Al centro vi è un rosone circolare, sotto di esso vi è un’ edicola o tribuna destinata al vescovo. Lateralmente vi sono una serie di trifore. In alto vi sono due torrette. Lateralmente un campanile con monofore, bifore, trifore. La facciata è decorata con i rilievi sulle storie della genesi di Wiligelmo.

Basilica di S. Ambrogio

Facciata a Capanna: “Basilica di S. Ambrogio” XII sec. (Milano)

Questa chiesa presenta una facciata a capanna ossia una grande facciata con un unico tetto. La basilica è preceduta da un quadriportico (cortile di 4 lati). Il registro inferiore e superiore presentano una serie di arcate. Lateralmente vi è un prolungamento esterno delle navate laterali.

Basilica S. Miniato

Facciata a Capanna: “Basilica di S. Miniato” XII sec. (Firenze)

Questa chiesa con facciata a capanna presenta un protiro coperto (atrio) con leoni stilofori. La facciata è percorsa da archi a tutto sesto, archetti pensili, monofore, bifore ed un piccolo rosone. All’ interno presenta tre navate con pilastri cruciformi. La campata è lo spazio compreso fra 4 pilastri, una serie di campate determina la navata. Inoltre vi sono la volta a botte (estensione dell’ arco) e la volta a crociera (intersezione di due volte a botte). Il matroneo è un luogo riservato alle donne. La cripta è una cappella sotterranea riservato alle spoglie dei santi. L’ iconostasi è una transenna volta a dividere la navata centrale dal presbiterio (zona intorno all’ altare riservata al clero). Spesso sopra l’ altare vi è un crocifisso. Il deambulatorio è un corridoio. Il transetto è il braccio orizzontale. L’ abside è la parte finale della chiesa.

Duomo di Pisa

Facciata a Salienti: “Campo dei Miracoli” XII sec.

Il Duomo di Pisa è all’ interno del Campo dei Miracoli (vittoria dei pisani contro i saraceni) che comprende anche la Torre di Pisa, il Battistero, il Camposanto. La cattedrale di S. Maria Assunta presenta una facciata a salienti. Nel registro inferiore vi sono il portale centrale e due portali laterali minori, inoltre vi sono una serie di arcate cieche. Gli archi a tutto sesto sono divisi da colonne corinzie. Sono presenti dei mosaici, marmi colorati, figure geometriche. In alto una serie di monofore, bifore, trifore. Inoltre la cattedrale presenta la statua della Madonna con bambino e le quattro statue degli evangelisti agli angoli: Matteo, Luca, Marco, Giovanni. La chiesa è a croce latina (un braccio più lungo) e a cinque navate.

Duomo di Monreale

Zona Absidale: “Duomo di Monreale” XII sec. (Palermo)

Le chiese romaniche in Sicilia sono il frutto della conquista del popolo arabo e del popolo normanno. Il Duomo di Monreale presenta degli elementi arabi riconoscibili dalle formelle geometriche, dagli archi ogivali intrecciati e degli elementi normanni visibili nei volumi slanciati verso l’ alto. All’ interno sono presenti degli influssi bizantini nei mosaici.