Caratteristiche del Gotico

Gli elementi dell’ architettura gotica sono: un accentuato verticalismo, contrafforti (pilastri addossati al muro) più massicci, archi a sesto acuto (ogivali), volte a crociera ogivali, archi rampanti, guglie a forma di cono o piramide, a volte traforate situate in alto sulle torri, pinnacoli: guglie di dimensioni minori, statue colonne, grandi vetrate colorate.

LA BASILICA DI S. DENIS

Facciata S. Denis

L’ abbazia di S. Denis fondata nella periferia di Parigi nel 1140 è stata ideata dall’ Abate Suger ed è il primo esempio di architettura gotica. L’esterno è ritmato dalla cadenza dei contrafforti e archi rampanti che inquadrano le masse architettoniche. L’ edificio presenta tre portali: il portale principale centrale, e i due portali laterali di dimensioni minori. Inoltre il portale ingloba statue-colonna risalenti al 1170.

FACCIATA

La facciata principale è in stile sia gotico che romanico. Infatti la verticalità e il rosone in stile gotico, i portali a tutto sesto in stile romanico. Appare divisa verticalmente in tre parti da robusti pilastri. In basso i portali scolpiti.

Vetrata: “Annunciazione” Basilica di S. Denis

Nel periodo gotico si affermano le finestre con vetrate colorate. Le vetrate simboleggiano le Sacre Scritture che allontanano il male illuminandoci. In questa vetrata l’ angelo si rivolge a Maria per annunciare la futura nascita di Gesù bambino. Le sue parole: “Ave Maria” sono scritte sul vetro. Ai piedi della Madonna vi è l’ Abate Suger.

PORTALE DI SINISTRA

Detto anche Portale del martirio in quanto raffigura nel timpano il martirio dei santi Dionigi, Eleuterio, presenta nei piedritti i segni zodiacali.

PORTALE CENTRALE

Conosciuto come Portale del Giudizio, presenta il Giudizio universale con Cristo dentro la mandorla al centro. Appare nel timpano e prosegue nel primo archivolto interno con scene del paradiso, nella metà sinistra, e dell’inferno in quella destra.

PORTALE DI DESTRA

Anche detto Portale della Comunione, deve il nome al rilievo del timpano dell’Ultima Comunione, dove san Dionigi e i suoi compagni ricevono per l’ultima volta la Comunione direttamente dalle mani di Cristo, prima del loro martirio.

  • Parte centrale della facciata:
  • Il Portale del martirio
  • Il Portale del Giudizio
  • Portale dell’ultima Comunione

INTERNO

Interno

Il grandioso interno, è a pianta croce latina ( 1 braccio più lungo), coro a doppio deambulatorio sul quale s’innestano sette cappelle radiali e cripta sottostante. Le tre navate sono divise da pilastri a fascio che inquadrano le arcate. Tutte le finestre accolgono grandi vetrate che inondano di luce l’ambiente.

CATTEDRALE DI AMIENS

Facciata Cattedrale di Amiens

In questa chiesa il soffitto è scandito dalle volte a crociera ogivali formate dall’ incrocio di due volte ad arco acuto. Al centro della facciata si apre il rosone: vetrata circolare caratterizzata da disegni radiali in pietra. Sui pilastri e nelle nicchie vi sono sculture ad altorilievo o a tuttotondo. I grandi portali presentano una strombatura arricchita da sculture. Gli archi presenti sono rampanti e a sesto acuto. Le guglie e i pinnacoli accentuano il verticalismo della chiesa. La navata centrale è molto alta rispetto alle navate laterali per imprimere uno sviluppo in altezza all’ insieme.

Cattedrale di Amiens
Interno

Quasi tutte le cattedrali gotiche presentano all’ interno le vetrate. Le vetrate colorate donano una forte luminosità alla chiesa. Le vetrate hanno, ovviamente, una funzione didattica.

CATTEDRALE DI NOTRE-DAME

Vetrata Rosa Nord Cattedrale di Notre Dame, Chartres (Francia)

La cattedrale di Notre-Dame possiede ad oggi le vetrate più importanti risalenti al XIII secolo, che presentano un colore blu inimitabile noto anche come “blu di Chartres”; 176 vetrate coprono una superficie di 2600 m². Le vetrate raffigurano principalmente santi e personaggi biblici.

TECNICA DELLE VETRATE

Il disegno di base si esegue su una tavola con uno strato di gesso. Sul disegno si dispongono i pezzi di vetro colorato. Si tagliano i vetri con una punta metallica arroventata. Per creare gli effetti di chiaroscuro si stende sul vetro la grisaille (pittura nera a base di ossido di rame); con un pennello sottile si tracciano le linee e con un pennello grande si creano le ombre. La grisaille viene fissata sul vetro tramite la cottura. Fra un vetro e l’ altro vi è un listello di piombo. Successivamente il vetro verrà inserito all’ interno di un telaio di ferro della forma della finestra. Il mastice garantisce la tenuta della vetrata sulla finestra.

IL GOTICO IN ITALIA

Facciata: “Duomo di Siena”

La facciata in marmo bianco è divisibile in due parti, inferiore e superiore, riferibili a due distinte fasi costruttive. La ricchezza della decorazione, prevalentemente scultorea, nasconde una lunga fase costruttiva a cui lavorarono molteplici progettisti.

La facciata inferiore fu realizzata da G. Pisano ed è riferibile a uno stile gotico. A questa fase risalgono i tre portali e i due torrioni laterali. Il portale centrale e gli archi laterali presentano un arco a tutto sesto. Vi sono sottili colonne, con capitelli corinzi. Sulla sommità sono presenti delle statue che rappresentano gli Angeli e la Madonna, alla quale il grande rosone di vetro sembra fare da aureola. I torrioni laterali esterni sono alleggeriti solo da slanciate finestre, e da cuspidi con statue.

LE STATUE DELLA FACCIATA

Pisano curò anche la decorazione scultorea, e corredò la facciata di un sorprendente ciclo di statue gotiche. Quelle a figura umana sono in totale quattordici, di cui otto in facciata, tre sul lato sinistro della facciata e tre su quello destro. Queste hanno come soggetto ProfetiPatriarchiFilosofi pagani e Profetesse e rappresenta un unicum nella scultura gotica italiana in quanto hanno un programma iconografico preciso dove tutte le figure, volontariamente o involontariamente, annunciano la Venuta di Cristo. I mosaici dorati all’ esterno della facciata rappresentano: “Presentazione di Maria al tempio”, “Incoronazione della Madonna”, “Natività di Gesù”.

Interno

L’ interno è caratterizzato da pilastri a fascio, colonne corinzie, volte a crociera ogivali, archi a tutto sesto, statue, in fasce marmoree bianche e scure alternate che creano un movimento di vibrazione.

Duomo di Siena

Il Duomo di Siena presenta un campanile alto quasi 80 m. con fasce marmoree alternate. Vi sono una grande guglia e quattro pinnacoli. Inoltre questa facciata del campanile presenta una monofora, una bifora, una trifora, due polifore, una esafora.