La Madonna nelle rappresentazioni del Guercino

Guercino: “La visione di S. Bruno” 1647 olio su tela Pinacoteca di Bologna

Francesco Barbieri chiamato il Guercino è un artista del XVII secolo bolognese e barocco che dipinge con grandi effetti chiaroscurali. A differenza del più drammatico Caravaggio il Guercino esegue un barocco classicheggiante. Il dipinto: “La visione di S. Bruno” rappresenta l’ emozionante apparizione, nel deserto, della Madonna a S. Bruno. L’ opera d’ arte è divisa in tre livelli. Al primo livello vi è S. Bruno ed un altro monaco. Nel secondo livello vi sono gli angeli, la Madonna e Gesù. Al terzo livello vi sono gli angeli.

In posizione centrale e di 3/4 Maria abbraccia Gesù che esegue la benedizione latina. In primo piano S. Bruno porta le mani al petto per valorizzare un’ apparizione soave. L’ altro monaco medita su un libro con una croce in mano. In basso la tiara e il vincastro. A destra i simboli dell’ allusione alla futura morte di Gesù: teschio, crocifisso, libro. In fondo un paesaggio oscuro. La scena è simmetrica. I colori sono contrastanti (blu-arancione), è innegabile il contrasto luce-ombra.

APPARIZIONE DI CRISTO ALLA MADONNA

Guercino: “Apparizione di Cristo alla Madonna” 1628 olio su tela Pinacoteca Civica di Cento

In questo dipinto il Guercino rappresenta la Madonna in una dimensione terrena. Alla nostra destra Maria sottolinea con la mano la ferita sul costato di Gesù. È rappresentata di profilo mentre guarda Gesù. A sinistra Gesù porta lo stendardo del martirio. Il volto è parzialmente in ombra per sottolineare il contrasto tipico dello stile barocco luce-ombra. Le figure emergono dal fondo in penombra.

Per ottenere un equilibrio compositivo e per bilanciare il peso, Gesù poggia il suo piede sinistro in avanti a terra. Il suo braccio sinistro è indietro. Il suo piede destro è indietro, invece, il suo braccio destro è avanti. Da un punto di vista compositivo le figure sono inserite in uno schema piramidale.